Cerca nel blog

24/12/11

Spaghetti del maltempo

Portata: Primo piatto

Origine: Sicilia

Ricetta tradizionale

Ricetta economica

Stagione: Inverno
Spaghetti del maltempo

Ingredienti per 4 persone:
  • 320 gr di spaghetti
  • 1 mazzetto di finocchietto selvatico
  • 3 acciughe sotto sale
  • 20 gr di pinoli
  • 20 gr di uva passa
  • 2 cucchiai colmi di pangrattato
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • pepe nero di mulinello
  • sale q.b.
Preparazione:
Ammollate l’uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per una decina di minuti.Versate un piccolo giro di olio in un padellino e tostate il pangrattato finché non è ben dorato. Tenetelo da parte. Mettete in una pentola l’acqua per la pasta. Portate a bollore, salate e versatevi la parte verde e i gambi morbidi dei finocchietti. Pescateli al dente col mestolo forato, scolateli bene e tritateli. Dissalate le acciughe, sfilettatele e sminuzzatele. Versate quattro cucchiai di olio in un’ampia padella che dovrà contenere tutta la pasta, mettete sul fuoco dolce e fate scaldare. Mettetevi ad appassire a fuoco dolce lo spicchio di aglio intero scamiciato e i finocchietti. Unite le acciughe e mescolate. Aggiungete i pinoli e l’uvetta ben scolata. Quando l’aglio accenna a dorarsi, rimuovetelo dalla padella, scartatelo e spegnete il fuoco. Lessate la pasta nel brodo dei finocchietti e scolatela tenendo un po’ di liquido da parte. Versatela nella padella della salsa di acciughe e finocchietti, saltate per 30 secondi aggiungendo un filo di olio e, se occorre, qualche goccio di acqua di cottura per mantenere morbida la pasta. Cospargete con pepe macinato al momento, coprite con il pangrattato tostato e servite.

Nota:
Piatto siciliano povero e antico che veniva preparato soprattutto in inverno, quando per il maltempo non erano disponibili le sarde fresche per la classica pasta con le sarde. Oggi viene preparato con due varianti: con il finocchietto come descritto in ricetta, oppure senza. In questo secondo caso gli spaghetti vanno cotti in acqua [non nel brodo del finocchietto] e cosparsi di prezzemolo tritato, una volta nel piatto.

Nessun commento:

Posta un commento