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30/01/12

Barchette d’indivia [Vegan]

Barchette d’indivia [Vegan]

Portata: Contorno

Difficoltà: Facilissima

Ricetta Vegan
Indivia belga

Ingredienti per 4 persone:
  • 3 cespi d’indivia belga [meglio se con le foglie grandi]
  • due manciate di olive nere denocciolate
  • una manciata di capperi sott’aceto
  • 2 falde peperone rosso
  • 2 falde peperone giallo
  • 1 ciuffo di prezzemolo [tritato]
  • 10 gr olio extravergine d'oliva
Tempo di preparazione: 15 minuti

Preparazione:
  1. Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti: capperi strizzati e tagliati, olive sminuzzate, peperone rosso e giallo tagliato a cubetti, prezzemolo tritato; aggiungere un filo d’olio, mescolare e lasciare a riposo.
  2. Nel frattempo lavare e poi asciugare l’indivia; staccare le foglie e disporle sul piatto da
    portata; riempire le foglie con le verdure precedentemente preparate.

Nota:
  • Se volete dare importanza al piatto, disponete l’indivia di modo tale che formi un fiore...tanta scena con poca fatica.
Fonte: VeganHome.it

Torta Pasqualina

Torta Pasqualina

Portata: Secondo piatto
Torta Pasqualina

Occasione: Pasqua

Difficoltà: Media/Elaborata

Ingredienti per 4 persone:
  • 600 gr di ricotta di pecora
  • 300 gr di farina
  • 200 gr di parmigiano reggiano
  • 150 gr di salame
  • 150 gr di burro
  • 150 g di caciotta
  • 3 uova
  • 3 tuorli d’uovo
  • sale q.b.
Tempo di preparazione: 45 minuti

Preparazione:
  1. Portare il forno a 200 gradi.
  2. Mettere la farina sulla spianatoia, formare un buco al centro e mettervi i tuorli d’uovo, il burro morbido a pezzetti e il sale.
  3. Lavorare fino ad ottenere un impasto consistente quindi coprire con un tovagliolo e lasciar riposare per 20 minuti.
  4. Nel frattempo mescolare la ricotta ai formaggi grattugiati. Tagliare il salame e i formaggi a dadini e aggiungerli all’impasto. Stendere con il mattarello la pasta in due dischi, uno di diametro maggiore dell’altro.
  5. Foderare uno stampo con carta da forno e stendervi il disco di pasta più grande avendo cura di bucherellare il fondo della pasta con una forchetta.
  6. Riempire con la farcia di ricotta scavando delle buchette dove mettere le uova intere.
  7. Ricoprire con il secondo disco di pasta, bucherellare la superficie con la forchetta e decorare il bordo e il centro con foglioline di pasta.
  8. Infornare per 40 minuti e servire tiepida.

Tortine Rustiche

Tortine Rustiche

Portata: Antipasto

Occasione: Pasqua
Tortine Rustiche

Difficoltà: Facile

Ingredienti per 4 persone:
  • 500 gr di pasta sfoglia pronta
  • 300 gr di bietole o spinaci
  • 40 ml di panna da cucina
  • 30 gr di burro burro
  • 50 gr di provolone piccante
  • 1 scalogno
  • sale q.b.
  • pepe nero q.b.
Tempo di preparazione: 45 minuti

Preparazione:
  1. Stendete la pasta sfoglia di circa 2 mm di spessore, foderateci degli stampini, precedentemente imburrati ed infarinati, e con una forchetta bucherellatene il fondo.
  2. Fate un bordo arrotolando a torciglione la pasta.
  3. Nel frattempo fate lessare in acqua bollente salata le bietole o gli spinaci.
  4. Scolateli bene e strizzateli.
  5. Sbucciate e tritate lo scalogno.
  6. Fate scaldare il burro in una padella, a fuoco moderato, unite lo scalogno e fatelo appassire. Dopo qualche minuto aggiungete i la verdura lessata e fatela insaporire per 2 minuti a fuoco vivace. Unite anche la panna, abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per altri 5 minuti.
  7. Intanto fate scaldare il forno a 180 gradi. Introducetevi le tortine e fatele cuocere per una decina di minuti circa, finché non saranno leggermente dorate.
  8. A metà cottura, aprite il forno e premete la pasta al centro cosl che non si gonfi.
  9. Togliete dal forno le tortine riempitele con la verdura, e il provolone tagliato a cubetti e rimettetele in forno altri cinque minuti.
  10. Toglietele dal forno e una volta tiepide toglietele dagli stampini e servitele.

Zuppa di ortiche

Zuppa di ortiche

Portata: Primo piatto

Vegetariano

Difficoltà: Facile

Particolarità: utilizzo erbe spontanee

Zuppa di ortiche

Origine: Molise

Ingredienti per 4 persone:
  • 300 gr di foglie di ortica giovane
  • 1 cipolla
  • 1 patata
  • 2 cucchiai di olio di oliva extra-vergine
  • brodo vegetale q.b.
  • sale q.b.
Preparazione:
  1. Soffriggere in una casseruola la cipolla tritata.
  2. Aggiungere la patata grattuggiata e le foglie fresche di ortica.
  3. Diluire con brodo e salate.
  4. Cuocere a pentola coperta e se necessario allungare con acqua bollente.
  5. Servire con crostini rosolati o con fettine di pane secco raffermo.
Nota:
  • La nostra cucina tradizionale sa esprimersi al meglio soprattutto quando si tratta di utilizzare i prodotti alimentari più semplici: a volte, poi, ne valorizza alcuni che sono ormai praticamente ignoti al grande pubblico. Ma non a Ginger&Tomato, ovviamente!
  • In molte aree del centro-sud, ad esempio, si preparano deliziose minestre a base d’ortica e non si tratta, come verrebbe da pensare, di ricette povere. In realtà si tratta di piatti che partecipano alla ritualità combinata dei filtri d’amore e delle pozioni atte ad incrementare la fertilità.
  • Il fatto, inoltre, che le minestre a base d’ortica risultino anche delicatissime, prelibate, ovviamente non guasta affatto: ve ne vorrei proporre una che reputo tra le migliori, che è anche di facilissima preparazione, originaria del Molise. Per provare altre squisite preparazioni a base d’ortiche, date un’occhiata anche qui, a questa ricetta postata qualche tempo fa: io stessa l’ho provata, ed è deliziosa!

Rotolini di melanzane al cous cous

Rotolini di melanzane al cous cous

Portata: Antipasto

Difficoltà: Facile
Rotolini di melanzane al cous cous

Ingredienti per 4 persone:
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1/2 l brodo vegetale
  • sale q.b.
  • 1 cucchiaino maggiorana fresca
  • 100 gr di prosciutto crudo di Praga
  • 150 gr di cous cous
  • 400 gr di melanzane
  • 200 gr di pomodori ciliegini
  • pepe nero q.b.
  • 15 gr olio extravergine d'oliva
Tempo di preparazione: 30 minuti

Preparazione:
  1. Portare a bollore in un pentolino il brodo vegetale con l’aggiunta di un pizzico di sale e un cucchiaio di olio extra vergine di oliva.
  2. Togliere dal fuoco e versarvi il cuscus a pioggia girando velocemente con l’aiuto di una forchetta e lasciar gonfiare per circa 5 minuti.
  3. Rimettere sul fuoco e mescolare sempre con l’aiuto di una forchetta per incamerare aria al cuscus e per non farlo attaccare.
  4. Dopo alcuni minuti togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
  5. Tagliare a fettine molto sottili le melanzane per il lato più lungo e ricavarne 8 fette.
  6. Salare leggermente, con del sale fino, le fette ricavate per eliminare una parte dei liquidi contenuti nelle melanzane e per evitare che anneriscano a contatto con l’aria.
  7. A parte scaldare bene una griglia antiaderente e scottare velocemente le fette di melanzane da entrambe i lati; ripetere l’operazione per tutte le fette e lasciarle raffreddare.
  8. Tagliare a metà i pomodori, privarli dei semi e tagliarli a cubetti piccoli; tritare la maggiorana fresca; condire il cuscus con i pomodori tagliati a cubetti, la maggiorana tritata, sale e pepe nero.
  9. Farcire le fette di melanzane con una fettina di prosciutto di Praga e uno strato di cuscus e chiudere a mo’ di involtino aiutandosi con uno stuzzicadenti.
  10. Servire gli involtini dopo aver aggiunto un cucchiaio di olio extra vergine a crudo e dei ciuffetti di maggiorana come guarnizione.

Risotto ai bruscandoi

Risotto ai bruscandoi

Portata: Primo piatto

Risotto ai bruscandoi

Difficoltà: Facile

Vegetariano

Particolarità: Utilizzo erbe spontanee

Ingredienti per 4 persone:
  • 320 gr di vialone nano
  • 30 ml di olio d’oliva extravergine
  • 1 cipolla
  • 100 gr di germogli di luppolo [detti anche "bruscandoi"]
  • 50 gr di burro
  • 50 gr di parmigiano reggiano
  • vino prosecco q.b.
  • sale q.b.
  • 1/2 l brodo vegetale
Bruscandoi

Bruscandoi

    Preparazione:
    1. Rosolare una cipolla tritata finemente in una casseruola contenente 30 ml di olio, unire le punte dei germogli di luppolo e lasciare che insaporiscano.
    2. Aggiungere il riso e tostare per qualche minuto.
    3. Versare un bicchiere di vino prosecco e lasciare evaporare.
    4. Procedere nella normale cottura del riso per circa 20 minuto a fuoco basso aggiungendo un pò alla volta del brodo bollente.
    5. A fine cottura mantecare con un il burro ed il parmigiano grattugiato.

    Reginette campagnole

    Reginette campagnole

    Portata: Primo piatto

    Reginette campagnole
    Occasione: Pasqua

    Difficoltà: Media

    Ingredienti per 6 persone:
    • 400 gr di reginette
    • 300 gr di polpa di coniglio disossata
    • 300 gr di polpa di cinghiale
    • 4 cucchiai di olio d’oliva
    • 4 bacche di ginepro
    • 2 chiodi di garofano
    • 1 scalogno
    • 1 bicchiere di vino bianco
    • 500 ml di vino rosso
    • 1 dl brodo vegetale
    • 1 carota
    • 1 costa sedano
    • 1 cipolla
    • rosmarino
    • timo
    • dragoncello
    • pepe nero macinato fresco
    • sale q.b.
    Tempo di preparazione: 50 minuti

    Preparazione:
    1. Tagliate a cubetti la polpa di cinghiale e mettetela a marinare per circa 3 ore con il vino rosso, un rametto di rosmarino, i chiodi di garofano, le bacche di ginepro, 3-4 grani di pepe nero e una dadolata grossolana di sedano, carota e cipolla.
    2. A parte, tagliate il coniglio a cubetti e scottatelo in padella a fuoco alto fino a quando sarà rosolato.
    3. Aggiungete un trito sottile di sedano, carota e scalogno, tostate bene anche le verdure e sfumate con il vino bianco. Evaporato il vino, aggiungete del brodo, e lasciate cuocere per 20-30 minuti, aggiustando sale e pepe.
    4. All’ultimo, scolate i bocconcini di cinghiale marinati, asciugateli bene con carta assorbente, scottateli in padella con olio, salateli, pepateli e aggiungeteli al ragù di coniglio.
    5. Cuocete in abbondante acqua salata le reginette, scolatele ancora al dente e mantecatele nel sugo di coniglio e cinghiale.
    6. Spolverizzate la pasta con un trito di timo, rosmarino e dragoncello e servite.

    Consiglio:
    • Potete aggiungere del pecorino.

    Quadrotti di albicocche e nocciole

    Quadrotti di albicocche e nocciole

    Portata: Dolci/Biscotti

    Difficoltà: Media
    Quadrotti di albicocche e nocciole

    Ingredienti per 60 pezzi circa

    Per i biscotti:
    • carta da forno per la teglia
    • 250 gr di farina
    • 1/4 di cucchiaino di sale
    • 100 gr di zucchero
    • 150 gr di burro freddo [tagliato a tocchetti]
    • 1 uovo sbattuto
    • 2–3 cucchiai di latte
    • 200 gr di confettura di albicocche [riscaldata e passata al setaccio]
    Per le meringhe:
    • 3 albumi
    • 1 presa di sale
    • 150 gr di zucchero
    • 125 gr di nocciole macinate
    • 100 gr di albicocche secche [tagliate a dadini]
    Per la guarnizione:
    • 2 cucchiai di zucchero a velo
    • qualche goccia di acqua
    • 60 pezzetti di albicocche secche
    Preparazione:
    1. Mescolare la farina, il sale e lo zucchero. Aggiungere il burro e con le mani lavorare rapidamente fino a ottenere un impasto friabile. Disporlo a fontana e, nell’incavo, versare l’uovo e il latte. Amalgamare gli ingredienti senza impastarli. Avvolgere la pasta in pellicola trasparente e metterla in fresco per un’ora.
    2. Su carta da forno leggermente infarinata stendere la pasta in un rettangolo dello spessore di 5 mm, adagiarlo nella teglia, regolare i bordi, spalmarvi sopra la confettura di albicocche e mettere in fresco per 20 minuti.
    3. Per la meringa: montare a neve fermissima gli albumi con il sale, aggiungere la metà dello zucchero e continuare a sbattere finché la massa non risulta lucente. Unirvi lo zucchero rimanente, le nocciole e le albicocche secche. Spalmare l’impasto così ottenuto sulla pasta.
    4. Preriscaldare il forno e cuocere nel settore inferiore a 200 °C per 8 minuti. Ridurre quindi il calore a 150 °C aprendo brevemente lo sportello del forno finché la temperatura non si è abbassata, terminare di cuocere per altri 20 minuti circa.
    5. Tagliare il dolce ancora tiepido a quadrotti.
    6. Per la guarnizione: mescolare lo zucchero a velo e l’acqua fino a ottenere una massa liscia e densa con la quale incollare su ogni quadrotto un pezzettino di albicocca secca. Lasciare asciugare.

    Piccoli flan di carciofi con fonduta di pecorino

    Piccoli flan di carciofi con fonduta di pecorino

    Portata: Contorno

    Difficoltà: Facile
    Piccoli flan di carciofi con fonduta di pecorino

    Vegetariano

    Ingredienti per 4 persone:
    • 1 mestolo di brodo vegetale
    • 1 spicchio di aglio
    • sale q.b.
    • 2 uova
    • 80 gr di pecorino
    • 1 manciata di prezzemolo
    • 200 ml di panna liquida
    • 1 manciata di mentuccia fresca
    • pepe bianco q.b.
    • 45 gr olio extravergine d’oliva
    • 300 gr cuori di carciofo [anche surgelati]
    Preparazione:
    1. Scaldare 3 cucchiai di olio d’oliva in una padella, aggiungere l’aglio tritato, il prezzemolo, la mentuccia e i carciofi.
    2. Lasciar cuocere per 5 minuti poi aggiungere il brodo, salare e pepare, coprire e lasciar stufare a fuoco basso fino a cottura.
    3. Passare poi il tutto al mixer, incorporando metà della panna e le uova.
    4. Aggiustare il condimento e versare il composto frullato negli stampini precedentemente unti con poco olio d’oliva.
    5. Cuocere al vapore per 10-15 minuti finché i flan si siano rassodati.
    6. Lasciare intiepidire.
    7. In un pentolino a parte, scaldare la restante panna con il pecorino, finché il formaggio sia sciolto e il composto ben liscio.
    8. Aggiungere un goccio di latte se dovesse risultare troppo denso.
    9. Rovesciare i flan sui piatti e completare con la fonduta al pecorino e una macinata di pepe bianco fresco.

    Nota:
    • Per un sapore meno pronunciato potete sostituire il pecorino della fonduta con del parmigiano, o, per un risultato più elegante, con del caprino stagionato.

    Linguine al pesto di asparagi e caprino

    Linguine al pesto di asparagi e caprino

    Portata: Primo piatto

    Difficoltà: Facile
    Linguine al pesto di asparagi e caprino

    Vegetariano

    Ingredienti per 4 persone:
    • 1/2 cucchiaino di buccia di limone non trattato
    • 20 gr olio extravergine d’oliva
    • 1/2 spicchio di aglio
    • sale q.b.
    • 10 foglie basilico
    • 320 gr di linguine
    • pepe bianco q.b.
    • 50 gr di Caprino stagionato
    • 200 gr punte di asparagi [anche surgelate]
    • 30 gr di pinoli
    • qualche foglia di menta fresca [per decorare]
    Tempo di preparazione: 25 minuti

    Preparazione:
    1. Cuocere gli asparagi senza scongelarli.
    2. Farli poi sbollentare per 5 minuti in abbondante acqua salata, scolarli e tagliarli a pezzetti.
    3. Grattugiare la scorza di un limone non trattato, facendo attenzione a prelevare solo la parte gialla in superficie. Inserire nel mixer gli asparagi, 20 gr di pinoli, le foglie di basilico e menta, mezzo spicchio d’aglio, la scorza del limone, il caprino stagionato, un filo d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale e di pepe.
    4. Frullare gli ingredienti fino a ottenere una salsa omogenea e tenere da parte. Cuocere le linguine in abbondante acqua salata e condirle con la salsa al pesto.
    5. Disporre le linguine nei piatti da portata, decorare con foglioline di menta e pinoli e servire.

    Nota:
    • Servite questo piatto con un vino bianco delicato come il Cinque Terre ligure. Vostra suocera non potrà fare a meno di notare il vostro buon gusto nell’abbinare vini e portate!

    Crespelle ai Carciofi

    Crespelle ai Carciofi

    Portata: Antipasto
    Crespelle ai Carciofi

    Occasione: Pasqua

    Difficoltà: Facile

    Ingredienti per 4 persone:
    • 400 gr di cuori di carciofi [anche surgelati]
    • 250 ml di panna liquida
    • 100 ml di latte
    • 65 ml di vino bianco secco
    • 60 gr di burro
    • 40 gr di farina
    • 1 limone
    • 1 uovo
    • 1 cucchiaio prezzemolo
    • pepe nero q.b.
    • 1 spicchio aglio
    • sale q.b.
    Tempo di preparazione: 40 minuti

    Preparazione:
    1. Per ottenere 6/8 crespelle, lavorare in una ciotola la farina e metà del latte, mescolando bene con una frusta.
    2. Quando la farina ha assorbito tutto il latte e il composto risulterà piuttosto liscio, unire l’uovo e continuate a sbattere con la frusta per sciogliere eventuali grumi.
    3. Solo allora unire il resto del latte, continuando a sbattere fino a quando il composto risulta amalgamato, quindi aggiungete un pizzico di sale, coprite la ciotola e lasciate riposare per un’ora.
    4. Far sciogliere in un tegame 50 gr di burro e farvi rosolare uno spicchio d’aglio.
    5. Eliminare l’aglio e mettere nel tegame i cuori di carciofi, tagliati a fettine sottilissime, e farli rosolare.
    6. Spruzzare i carciofi con il vino bianco, salare, pepare e lasciare cuocere a fiamma moderata per circa 20 minuti.
    7. Aggiungere la panna e lasciare cuocere fino a quando non si sarà un po’ addensata.
    8. A questo punto cuocere le crespelle a cui avrete aggiunto 10 gr di burro fatto fondere a fuoco basso nella padella di cottura, in questo modo non sarà necessario ungerla nuovamente.
    9. Far scaldare la padella e versatevi al centro un mestolino del composto, inclinando la padella e facendola roteare immediatamente in tutti i sensi, in modo tale che il composto si distribuisca uniformemente sul fondo senza salire però sui lati.
    10. Lasciare cuocere la crespella su un lato, fin quando i bordi cominceranno a staccarsi e ad arricciarsi, quindi girarla sull’altro lato [generalmente sono sufficienti 10-15 secondi per ogni lato]. Riempire le crespelle con il composto di carciofi e servitele calde.

    29/01/12

    Minestra di riso “del Purgatorio”

    Minestra di riso “del Purgatorio”

    Portata: Primo piatto

    Origine: Lazio
    Minestra di riso “del Purgatorio

    Ingredienti per 4 persone:
    • 300 gr di riso
    • 100 gr lenticchie secche
    • 200 gr di pomodori pelati
    • uova e teste di luccio
    • 500 gr di tinca
    • 1 carote
    • 1 cipolla
    • 1/2 costa sedano
    • 2 foglie alloro
    • olio extravergine di oliva
    • sale q.b.
    • pepe bianco q.b.
    Preparazione:
    1. Questa minestra, così chiamata perché fa parte del menu del caratteristico «pranzo del Purgatorio», si prepara facendo cuocere la tinca e le teste di luccio con l’aggiunta di vari odori [carote, sedano, cipolla, aggiungere il riso insieme a qualche mestolo di acqua o di brodo.
    2. Mettete in acqua fredda non salata, dopo averle lavate, le lenticchie e lasciatele un'ora circa.
    3. A parte cuocete quasi completamente le lenticchie e aggiungetele alla minestra quando il riso è a metà cottura. Servite spolverizzando, se gradito, con del pecorino.

    Melanzane alla sarda

    Melanzane alla sarda

    Portata: Contorno

    Origine: Sardegna

    Ricetta economica
    Melanzane alla sarda

    Vegetariano

    Ingredienti per 6 persone:
    • 2 spicchi aglio
    • 2 melanzane grosse
    • olio di oliva extravergine q.b.
    • pepe nero macinato al momento q.b.
    • 500 gr pomodori maturi e sodi
    • 3 cucchiai prezzemolo tritato
    • sale q.b.
    Tempo di preparazione: 15 minuti [+ lo spurgo]

    Tempo di cottura: 40 minuti

    Preparazione:
    1. Lavate le melanzane e tagliatele a fette alte quanto un dito.
    2. Con la lama di un coltello incidete ogni fetta di melanzana praticando delle righe perpendicolari longitudinali e trasversali, in modo da formare un disegno a scacchiera.
    3. Salate le fette di melanzana, adagiatele in uno scolapasta, copritele con un piatto sul quale metterete un peso e lasciatele così per una mezz’ora, in modo che perdano l’umore amarognolo.
    4. Nel frattempo lavate i pomodori, tagliateli a metà, eliminate i semi e tagliateli a cubetti, poi tritate finemente sia il prezzemolo che gli spicchi di aglio.
    5. Trascorsa la mezz’ora, sciacquate le melanzane sotto l’acqua fredda corrente e poi asciugatele.
    6. Accendete il forno a 180°-200°.
    7. Ungete con dell’olio una pirofila da forno; cominciate a formare uno strato di melanzane, coprite con un po’ di cubetti di pomodori, un po’ di aglio tritato, il prezzemolo, un pizzico di sale, pepe e un giro di olio extra vergine di oliva.
    8. Continuate in questo modo fino a quando avrete esaurito tutte le melanzane.
    9. Infornate la pirofila, in forno già caldo e cuocete per almeno 40 minuti.
    Nota:
    • Le melanzane alla sarda formano un contorno di facile esecuzione, preparato con ingredienti semplici e mediterranei come le melanzane, i pomodori, l’aglio, il prezzemolo e l’olio d’oliva. La ricetta, prevede che queste melanzane cotte al forno, vengano servite calde, ma saranno gustose e saporite anche se servite fredde, il giorno dopo.
    Consiglio:
    • Per preparare le melanzane alla sarda, potete usare indifferentemente melanzane del tipo tondo o lungo. Se l’aglio non fosse di vostro gradimento, potete tranquillamente ridurlo o eliminarlo del tutto.

    Linguine gamberetti, zucchine e zafferano

    Linguine gamberetti, zucchine e zafferano

    Portata: Primo piatto

    Ricetta veloce
    Linguine gamberetti, zucchine e zafferano

    Difficoltà: Facile

    Ingredienti per 4 persone:
    • 200 ml brodo di pesce
    • 300 gr gamberi e gamberetti
    • 2 cucchiai olio extravergine d'oliva
    • 200 ml panna
    • 320 gr linguine
    • pepe bianco q.b.
    • 1 ciuffo prezzemolo
    • 1 scalogno tritato
    • 1 bicchiere vino bianco
    • 1 bustina zafferano
    • 300 gr zucchine
    Gli ingredienti

    Tempo di preparazione: 10 minuti

    Tempo di cottura: 15 minuti

    Preparazione:
    1. Soffriggete in un tegame lo scalogno tritato con un paio di cucchiai di olio extra- vergine di oliva.
    2. Quando lo scalogno sarà appassito aggiungere i gamberetti sgusciati [anche surgelati], fateli asciugare qualche istante e poi unite il vino bianco; una volta evaporato, aggiungete le zucchine a rondelle, e lo zafferano [preventivamente sciolto in un poco di brodo di pesce].
    3. Salate e fate appassire leggermente le zucchine, bagnandole con il brodo di pesce e facendo attenzione a non farle cuocere troppo, in modo da evitare che si spappolino; qualche istante prima di spegnere il fuoco aggiungete la panna e il prezzemolo tritato fine, facendo addensare leggermente il condimento.
    4. Nel frattempo cuocete al dente le linguine, scolatele e fatele saltare insieme nel tegame con gli altri ingredienti, aggiustando di pepe secondo i gusti.
    Consiglio:
    • Per dare un ulteriore tocco di freschezza alle linguine gamberetti, zucchine e zafferano, potete guarnire il piatto utilizzando una fetta di zucchina infilzata con un ciuffetto di prezzemolo riccio. Se avete preso dei gamberetti freschi e li avete puliti voi, potete usare i gusci e le teste per preparare il brodo di pesce ; in questo caso mettete il tutto nell'acqua e fate bollire con gli altri ingredienti [verdure e aromi] il tempo necessario per insaporirlo , e prima di unirlo alle zucchine filtratelo con un colino a maglie strette.
    Curiosità:
    • I gamberetti sono un ingrediente utilizzato molto spesso per preparazioni estive o afrodisiache ; il sapore dolce e salato allo stesso tempo ne consente l’utilizzo in moltissimi piatti. In questo caso l’ accoppiamento con le zucchine , generalmente dal sapore non troppo deciso, crea un piatto decisamente singolare, saporito e allo stesso tempo delicato.
    Nota:
    • Le linguine con gamberetti zucchine e zafferano sono un primo piatto dal sapore fresco, e risulta particolarmente pratico e veloce da preparare.
    • Questa pietanza unisce la freschezza di due ingredienti molto diversi tra loro, ma che ben si combinano: le zucchine e i gamberetti. Aromatizzate dallo zafferano e legate dalla panna, le linguine così preparate sono ideali anche nelle fresche serate estive; il tocco di giallo dato dallo zafferano, da una particolare nota di calore e allegria alle linguine.

    Bigné con mousse al prosciutto di Praga

    Bigné con mousse al prosciutto di Praga

    Portata: Antipasto
    Bigné con mousse al prosciutto di Praga

    Difficoltà: Media

    Ingredienti per 4 persone

    Per i bigné:
    • 150 gr di burro
    • 150 gr di farina
    • 4 uova
    • sale q.b.
    Per la mousse:
    • 250 gr di prosciutto di Praga affettato
    • 150 gr di stracchino
    • 15 foglioline di rucola
    • Una manciata di pistacchi
    • Noce moscata q.b.
    • pepe nero q.b.
    • olio extravergine d’oliva q.b.
    Preparazione:
    1. Portate a ebollizione 3 dl di acqua con il burro tagliato a cubetti e un pizzico di sale.
    2. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo, togliete dal fuoco e aggiungete la farina, mescolando energicamente.
    3. Cuocete a fuoco basso in una pentola antiaderente, continuando a mescolare fino a quando si formerà una palla compatta che si staccherà dalle pareti del recipiente.
    4. Lasciate riposare la pasta; quando si sarà raffreddata completamente unite, uno alla volta, le uova.
    5. Mescolate fino ad ottenere un impasto che, sollevato con il cucchiaio, ricada a nastro.
    6. Trasferite la pasta in una sacca per dolci e formate i bigné su una teglia da forno imburrata e infarinata. Fate cuocere in forno preriscaldato a 220° C per 20 minuti o finché saranno gonfi. Lavate e asciugate accuratamente la rucola.
    7. Ammorbidite con una forchetta lo stracchino, macinate un po’ di pepe, grattate un po’ di noce moscata ed amalgamate.
    8. Sminuzzate il prosciutto di Praga, versatelo nel mixer unendo la rucola, lo stracchino ed un cucchiaio d’olio. Avviate il mixer sino ad ottenere un composto omogeneo.
    9. Versate il composto in una terrina coperta e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
    10. Unite i pistacchi tritati, tagliate i bigné a metà e farciteli con la mousse. Servite fresco.
    Accorgimenti:
    • Evitate di surriscaldare il composto all’interno del mixer, evitandone il funzionamento troppo prolungato.
    Idee e varianti:
    • Questa preparazione può essere variata in diversi modi, sostituendo tutti o in parte gli ingredienti a seconda del gusto dei commensali.
    •  Molto apprezzata è la mortadella in sostituzione al prosciutto di Praga; potete anche utilizzare lo scquacquarone in sostituzione dello stracchino.

    Vono consigliato:
    • Trentino Pinot Grigio Doc (Trentino Alto Adige)
    • Alcamo Bianco Doc (Sicilia)
    • Cerveteri Bianco Secco Doc (Lazio)

    Apple lemonade

    Apple lemonade

    Portata: Bevande/Cocktail

    Occasione: Estate/Dissetante
    Apple lemonade

    Poco alcolico

    Ingredienti per 4 persone:
    • 160 gr  Liquore alla Mela
    • 480 gr Sweet&sour [40 cl di succo limone concentrato 30 cl acqua 30 cl sciroppo di zucchero]
    • 4 cimette di menta fresca
    • 4 fettine di mela
    Preparazione:
    1. Agitare nel mizer col ghiaccio i due ingredienti.
    2.  Servire nel bicchiere tumbler alto, o nello juice, con 2 cubetti di ghiaccio, guarnendo con una fettina di mela e due foglie di menta fresca.

    28/01/12

    Zeppole di San Giuseppe

    Zeppole di San Giuseppe

    Portata: Dessert

    Dolce tipico

    Origine: Puglia

    Ricetta di: Teresa Buongiorno [Osteria già sotto l'arco, Corso Vittorio Emanuele II, 7, Carovi Gno [BR]
    Zeppole di San Giuseppe

    Nota:
    • Dolci tipici della tradizione pugliese, proposti con una golosa farcitura di crema e arricchiti da una nota acidula di amarena.
    Difficoltà: Media

    Ingredienti per 4 persone

    Per le zeppole:
    • 200 gr di farina tipo 00
    • 100 gr di burro
    • 2 di di acqua
    • 4 uova intere
    • olio d'oliva per friggere
    • sale
    Per la crema pasticcera:
    • 5,4 di di latte
    • 1,6 di di panna fresca
    • 160 gr di zucchero
    •  80 9r di farina tipo 00
    • 4 tuorli d'uovo
    • 1 stecca di vaniglia
    Per la guarnizione:
    • amarene sciroppate
    • zucchero a velo
    Tempo di preparazione: 1 ora e 30 minuti più il raffreddamento dell'impasto e della crema

    Tempo di cottura: 50 minuti
    Zeppole di San Giuseppe

    Preparazione:
    1. Scaldare in una casseruola l'acqua con il burro e un pizzico di sale; quando il burro si sarà sciolto, lasciare ancora sul fuoco e unire la farina, mescolando finché l'impasto non si staccherà dalle pareti del recipiente.
    2. Dopo aver verificato che non siano rimasti dei grumi, spegnere il fuoco, trasferire il composto in una baule di vetro e lasciarlo raffreddare.
    3. Aggiungere quindi le uova incorporandole una per volta; ottenuto un impasto liscio e morbido, parlo in un sac à poche preferibilmente con il beccuccio a stella.
    4. Ritagliare dei quadrati di carta forno con lato di circa 10 cm e con il sac à poche realizzarvi delle ciambelline di impasto.
    5. In una pentola larga e capiente scaldare abbondante olio a una temperatura non troppo elevata e friggervi via via le zeppole, immergendole insieme al quadrato di carta che poi si staccherà e andrà rimosso.
    6. Rivoltare più volte le zeppole e, quando saranno ben dorate e leggermente rigonfie, scolari e e porle ad asciugare su carta assorbente o su carta da pane.
    7. Preparare quindi la crema pasticcera per la farcitura: sezionare la stecca di vaniglia nel senso della lunghezza e metterla in un pentolino con il latte a scaldare; versare i tuorli d'uovo in una terrina, lavorarli brevemente e unirvi lo zucchero.
    8. Ultimate queste operazioni, incorporare poco per volta la farina al composto di tuorli e zucchero e aggiungere il latte caldo passandolo allo chinoise.
    9. Dopo aver amalgamato con cura tutti gli ingredienti, trasferire illiquido in un tegame e cuocere a fuoco lento per 7-8 minuti.
    10. Quando la crema si sarà addensata, passarla allo chinoise per trattenere eventuali grumi e raftreddarla in una boule posta in un contenitore con acqua e ghiaccio.
    11. Unire alla crema tiepida la panna fresca e mescolare bene.
    12. Tagliare le zeppole a metà, farcirle di crema pasticcera con l'aiuto di un sac à poche, richiuderle e spolverarle di zucchero a velo.
    13. Disporre le zeppole così preparate su un vassoio, guarnirle a piacere con un po' di crema e delle amarene sCiroppate e servire in tavola.

    Fusilli integrali alle verdure

    Fusilli integrali alle verdure

    Portata: Primo piatto

    Difficoltà: Facile

    Ricetta veloce

    Vegetariano
    Fusilli integrali alle verdure

    Ingredienti per 4 persone:
    • 240 gr fusilli integrali
    • 200 gr cime di broccoletti
    • 200 gr cime di cavolfiore
    • 40 gr burro
    • 20 gr pecorino sardo
    • 4 foglie salvia
    Tempo di preparazione: circa 20 minuti

    Preparazione:
    1. Mondate i broccoletti e il cavolfiore, staccandone le cimette e sciacquatele in più acque.
    2. Mettete a bollire l'acqua per la pasta e, al bollore, salatela, quindi lessatevi i fusilli insieme con le cimette. Fate soffriggere il burro in una padellina e profumatelo con alcune foglie di salvia.
    3. Scolate la pasta e le verdure non appena saranno giunte a cottura [circa 10 minuti].
    4. Mettetele in una ciotola scaldata.
    5. Conditele con il burro e la salvia completando con il formaggio pecorino grattugiato a filetti.

    Frollini alla cannella

    Frollini alla cannella

    Portata: Dolci/Biscotti
    Frollini alla cannella

    Difficoltà: Facile

    Ingredienti per 60 pezzi circa:
    • 250 gr farina [più un po']
    • 175 gr burro morbido
    • 175 gr zucchero di canna
    • 50 gr mandorle a lamelle
    • un uovo
    • un cucchiaino di cannella in polvere
    • 1/2 cucchiaino lievito in polvere per dolci
    • 1 pizzico sale
    Tempo di preparazione: circa 90 minuti

    Preparazione:
    1. Impastate il burro con lo zucchero e un pizzico di sale.
    2. Unite l'uovo, la cannella e poi la farina setacciata con mezzo cucchiaino di lievito.
    3. Lavorate fino a ottenere un impasto che metterete a riposare in frigo, avvolto nella pellicola, per almeno 3-4 ore.
    4. Dividete l'impasto in 3 parti, su un foglio di carta da forno infarinato stendetene con il matterello una alla volta [conservando le altre al fresco: l'impasto è delicato, va lavorato freddo e velocemente] a mm 3, dandogli una forma rettangolare.
    5. Distribuite le mandorle sulla pasta e stendetela di nuovo a mm 1.
    6. Trasferitela con la carta da forno su una placca e infornatela a 160 °C per 15 minuti.
    7. Sfornate e con un tagliapasta quadrato [lato cm 5] tagliate i biscotti finché la pasta è morbida, poi infornateli per altri 5-6 minuti.
    8. Stendete e cuocete così anche le altre due parti di pasta.

    Insalata di finocchi e arance

    Insalata di finocchi e arance

    Portata: Contorno

    Difficoltà: Facile
    Insalata di finocchi e arance

    Stagione: Inverno

    Ingredienti per 6 persone:
    • 1 cucchiaino aceto di mele
    • 2 arance
    • 3 finocchi medi
    • 5 cucchiai olio di oliva extravergine
    • 50 gr pinoli
    • sale q.b.
    • 20 gr uva passa
    • 1 cucchiaio semi di zucca
    Tempo di preparazione: 20 minuti circa
    Insalata di finocchi e arance

    Preparazione:
    1. Mettete l'uvetta in ammollo in una ciotolina con acqua tiepida per circa 10 minuti.
    2. Mondate i finocchi, eliminando la parte del gambo e la prima foglia più legnosa; affettateli molto sottilmente con l'aiuto di una mandolina e trasferiteli in una grande ciotola.
    3. Spremete una delle due arance e tenete da parte il succo.
    4. Pulite l'altra a vivo: tagliate le due estremità e incidete la buccia in modo da eliminare sia questa che la parte bianca, affettate il più sottilmente possibile e unitela ai finocchi; strizzate l'uvetta e unitela nella ciotola e unite anche i semi di zucca, mescolate il tutto.
    5. In una padellina antiaderente fate tostare senza aggiunta di altri grassi i pinoli e poi fateli intiepidire.
    6. Preparate il condimento riunendo in una brocca dai bordi alti [o direttamente nella brocca del frullatore] 5-6 gr di sale fino, il succo dell'arancia che avete tenuto da parte, 5 cucchiai di olio extravergine e l'aceto di mele [facoltativo]; frullate il tutto con il mixer ad immersione fino ad ottenere un'emulsione cremosa quasi quanto una maionese; versatela sulla vostra insalata e mescolate il tutto.
    Nota:
    • L'insalata di finocchi e arance è un contorno molto leggero e decisamente rinfrescante, ideale da portare in tavola nei giorni di festa o anche come veloce spezzafame tra un antipasto e l'altro.
    • Ottima per il suo potere depurativo questa insalata di finocchi e arance è da consumare velocemente in modo che il condimento mantenga e sprigioni tutto il suo profumo e la sua cremosità.

    Polenta morbida e fonduta

    Polenta morbida e fonduta

    Portata: Primo piatto

    Ricetta veloce

    Stagione: Inverno

    Vegetariano
    Polenta morbida e fonduta

    Ingredienti per 6 persone:
    • 350 gr latte
    • 300 gr farina per polenta a cottura rapida
    • 150 gr taleggio
    • 120 gr casera
    • 50 gr panna per cucina
    • 1 rametto rosmarino [+6 cimette per guarnire]
    • sale q.b.
    Tempo di preparazione: circa 20 minuti

    Preparazione:
    1. Portate a bollore litri 1,2 di acqua con gr 250 di latte.
    2. Salate leggermente e, al bollore, versatevi a pioggia la farina di polenta mescolando con un cucchiaio di legno perché non si formino grumi.
    3. Cuocete da 5 a 10 minuti, secondo il tipo di farina utilizzata.
    4. Mettete intanto a scaldare in una casseruola il rimanente latte [gr 100] con la panna.
    5. Unitevi i formaggi tagliati a pezzetti e un rametto di rosmarino.
    6. Fateli fondere a calore moderato, mescolando con cura perché non si attacchino sul fondo. Suddividete la polentina, giunta a cottura, fra 6 ciotoline individuali.
    7. Eliminate dalla fonduta il rametto di rosmarino, quindi versatela sulle polentine calde.
    8. Guarnite con un altro rametto di rosmarino e portate immediatamente in tavola.

    Fügassa

    Fügassa  [Focaccia alla genovese]

    Portata: Antipasto, Merenda, Colazione

    Cibo di strada
    Fügassa

    Origine: Liguria

    Finger food

    Difficoltà: Media

    Ingredienti per 6 persone:
    • 400 ml acqua
    • 600 gr farina manitoba [o farina ricca di glutine]
    • 25 gr lievito di birra
    • 140 ml olio extravergine di oliva
    • 10 gr sale
    • 2 cucchiaini zucchero [o 1 di malto]
    • 5 gr sale grosso
    Tempo di preparazione: 180 minuti circa

    Tempo di cottura: 15 minuti circa
    Fügassa

    Preparazione:
    1. Sciogliete il sale nell'acqua tiepida e versate nella planetaria [o in una qualsiasi altra ciotola se impastate a mano], il malto [o, in alternativa, lo zucchero] 40 ml di olio di oliva; aggiungete metà della farina nella ciotola e mescolate fino ad ottenere una pastella omogenea e piuttosto liquida.
    2. Unite a questo punto il lievito di birra sbriciolato e impastate per altri 2-3 minuti, dopodiché aggiungete la restante farina ed impastate di nuovo fino ad ottenere un composto omogeneo [che risulterà piuttosto appiccicoso].
    3. Versate 50 ml di olio extravergine di oliva sulla teglia per la cottura della focaccia, spolverizzate con pochissima farina un piano di lavoro e poneteci sopra l’impasto, poi lavoratelo qualche secondo per dargli forma rettangolare,ponetelo sulla teglia oliata e spennellate l’impasto con l’olio presente nella teglia stessa e mettetelo a lievitare per circa un’ora o un’ora e mezza a circa 30°, fino a che il suo volume sarà raddoppiato [potete accendere la luce del forno e mettere l’impasto a lievitare li dentro con la porta chiusa].
    4. Trascorso il tempo necessario, prendete l’impasto per focaccia e stendetelo su tutta la superficie della teglia, avendo cura di assicurarvi che al di sotto di esso vi sia ancora abbondante olio.
    5. Spennellate la superficie della focaccia di olio e cospargete e cospargete con sale grosso, fate lievitare di nuovo a 30° per circa mezz’ora.
    6. Trascorsa la mezz'ora prendete l’impasto per focaccia e pressatelo con i polpastrelli delle dita, imprimendo decisamente nella pasta i caratteristici buchi che contraddistinguono la focaccia alla genovese, a questo punto irrorate la focaccia con i restanti 50 ml di olio extravergine di oliva e mettete di nuovo il tutto a lievitare [per l’ultima volta] per circa 30 minuti sempre a 30°.
    7. E’ ora di infornare la focaccia in forno già caldo a 200° per almeno 15 minuti, ma prima di farlo dovrete spruzzare la sua superficie con dell’acqua a temperatura ambiente; estraete la teglia dal forno e poi fate intiepidire la focaccia su una gratella prima di tagliarla.
    Consiglio:
    • I genovesi non fanno quasi mai la focaccia in casa, semplicemente perché è più buona quella comprata al forno; quest'ultimo infatti, è un fattore molto importante per la buona riuscita della focaccia alla genovese, e i forni casalinghi difficilmente riescono a raggiungere le temperature ottimali, che sono piuttosto alte. Quando infornerete la focaccia, fate attenzione quindi a tenere aperto il meno possibile lo sportello del forno per evitare inutili dispersioni di calore.
    Curiosità:
    1. Per gustare la focaccia alla genovese esistono dei veri e propri riti , uno dei quali ci invita ad assaporarla rovesciata in modo che le papille gustative incontrino prima il sapore ardito del sale, poi quello gentile dell'olio e, infine, quello rassicurante della pasta. Unmodo tutto genovese di mangiare la focaccia, e che spesso fa inorridire i non genovesi, è quella diinzupparla nel caffèlatte. ..
    2. I genovesi DOC, riconoscono addirittura la qualità e la bontà di una focaccia proprio gustandola in questo modo. Provate ad assaggiarla, e ne rimarrete piacevolmente colpiti!

    Branzino marinato al lime

    Branzino marinato al lime

    Portata: Secondo piatto

    Ricetta veloce
    Branzino marinato al lime

    Difficoltà: Facile

    Ingredienti per 6 persone:
    • 2 filetti di branzino [da kg 1]
    • 2 lime
    • un piccolo cespo di indivia riccia
    • 1 cucchiaino zucchero semolato
    • 2 cucchiai sale grosso
    Per il condimento:
    • 70 gr olio extravergine d'oliva
    • 25 gr succo di lime
    • la scorzetta di un lime
    • 1 spruzzo salsa Worcester
    • sale q.b.
    • pepe bianco q.b.
    Tempo di preparazione: circa 20 minuti

    Preparazione:
    1. Mettete i due filetti in una pirofila, sistemandoli con la pelle verso il basso, quindi cospargeteli con la scorza dei lime [solo la parte verde] accuratamente lavata e tritata, un cucchiaino di zucchero e 2 cucchiaiate di sale grosso.
    2. Coprite il recipiente con la pellicola e ponetelo al fresco, lasciando marinare il pesce per 6-8 ore.
    3. Al momento di servire, pulite bene il branzino dalla marinata e affettatelo con un lungo coltello affilatissimo, come si fa con il salmone affumicato.
    4. Tagliuzzate l'indivia e mettetela in un piatto da portata; su questo verde letto sistemato con garbo le fettine di branzino e conditele con la salsina preparata nel modo seguente; tritate finissima la scorzetta del lime e mettetela in una ciotolina con un pizzico di sale, uno di pepe e uno spruzzo di Worcester.
    5. Stemperate con il succo di lime ed emulsionate il tutto con l'olio, versandolo a filo.
    6. Guarnite il piatto a piacere: qui ho usato rondelle e spicchietti di lime pelati a vivo.

    Biscottini di pinoli e semolino

    Biscottini di pinoli e semolino

    Portata: Dolci/Biscotti
    Biscottini di pinoli e semolino

    Ingredienti per 20 pezzi circa:
    • 75 gr preparato per purè
    • 200 gr farina bianca
    • 200 gr zucchero semolato
    • 150 gr semolino
    • 150 gr latte
    • 60 gr pinoli
    • 50 gr burro
    • 2 uova
    • 1 limone non trattato [la scorza grattugiata]
    • mezza bustina di lievito in polvere
    • zucchero a velo
    • 1/2 cucchiaino cannella
    • 1 punta di cucchiaino noce moscata
    • 1 pizzico sale
    Tempo di preparazione: circa 40 minuti

    Preparazione:
    1. Preparate in una ciotola il purè con latte caldo, acqua e gr 30 di burro, come scritto sulla confezione.
    2. Unitevi i tuorli, lo zucchero, il semolino, la farina setacciata con il lievito, gli aromi e un pizzico di sale; se necessario, ammorbidite il tutto con un po' di latte.
    3. Completate con i pinoli e la scorzetta di limone grattugiata.
    4. Incorporate delicatamente gli albumi a neve.
    5.  Stendete l'impasto sulla placca del forno imburrata e cuocetelo a 180° per 15 minuti.
    6. Tagliate a losanghe i biscottini e servitene metà cosparsi di zucchero a velo e metà di cannella in polvere.

    Ciambelline di Stenterello

    Ciambelline di Stenterello

    Portata: Dolci/Biscotti

    Occasione: Carnevale

    Ricetta di: Manuela
    Ciambelline di Stenterello

    Ingredienti per circa 60 ciambelline:
    • mezzo bicchiere di Vin Santo [o Aleatico o Marsala]
    • mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
    • mezzo bicchiere di zucchero di canna per l’impasto + il necessario per la copertura
    • 3 bicchieri di farina
    • mezzo cucchiaino di lievito
    • un pizzico di sale
    Preparazione:
    1. In una grossa ciotola mescolate insieme prima l’olio, il vino, lo zucchero di canna e il sale e poi incorporate la farina setacciata con il lievito.
    2. Scaldate il forno a 180° C e iniziate a preparare le vostre ciambelline: prelevate dall’impasto piccole parti e lavoratele fino ad ottenere dei cordoncini dello spessore di un mignolo.
    3. Arrotolatele su se stesse creando la forma di un anello, tagliatele e passatele da entrambi i lati sullo zucchero di canna.
    4. Disponete le ciambelline su una teglia coperta con la carta da forno e cuocetele nel forno caldo per circa 15 minuti.
    5. Devono risultare molto croccanti, ma non bruciate!
    Note:
    • Stenterello è la maschera tradizionale di Firenze. Conosciuto come l'unica maschera del Carnevale e del Teatro fiorentino, secondo le testimonianze di Pellegrino Artusi e Pirro Maria Gabrielli, fu anche l'ultima maschera della commedia dell'arte antica.
    • Stenterello, magro, sparuto, gracilissimo, come colui "che pare cresciuto a stento". Piccolo di statura, di carnagione giallastra, la fronte spaziosa e le ciglia arcuate, aveva una naturale predisposizione alla recitazione briosa e alla composizione di dialoghi comici sia in versi che in prosa.
    • "...la favella toscana, ch'è si sciocca
      nel manzonismo de gli stenterelli".
      [Carducci in "Davanti a San Guido"]
    • "Se non sapete cosa sia un tondone, chiedetelo a Stenterello che ne mangia spesso perché gli piace...".
      [Pellegrino Artusi nel suo La scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene]

    27/01/12

    Carciofi alla romana

    Carciofi alla romana

    Portata: Secondo piatto

    Vegetariano
    Carciofi alla romana

    Origine: Lazio

    Difficoltà: Media

    Stagione: Inverno

    Ingredienti per 4 persone:
    • 4 carciofi romaneschi del Lazio [detti anche cimaroli romani, mamme romane o mammole]
    • 2 spicchi d’aglio
    • 1 ciuffetto di prezzemolo
    • Il succo di un limone
    • Qualche foglia di nipitella [o mentuccia romana]
    • 60 gr circa olio extravergine di oliva di ottima qualità
    • 2 cucchiai di pangrattato
    • pepe bianco q.b.
    • sale q.b.

    Preparazione:
    1. Private i carciofi delle foglie esterne riducendoli ai soli cuori.
    2. Tornite il girello [o fondo] ed eliminate l’eventuale fieno interno.
    3. Tenete i primi 5 centimetri di gambo e pulitelo bene dai filamenti esterni lasciando solo il cuore interno.
    4. Trasferite i carciofi in un contenitore pieno d’acqua acidulata con il succo di limone.
    5. Tritate insieme l’aglio, la mentuccia e il prezzemolo e metteteli in una ciotola con il pangrattato, il pepe, il sale, un filo di olio e mescolate bene.
    6. Sgocciolate un carciofo, divaricate un po’ le foglie e farcitelo con il pangrattato condito.
    7. Continuate con tutti gli altri.
    8. Quando sono pronti, sistemateli dentro a un tegame piuttosto altino [deve poter contenere i carciofi dritti per tutta la loro altezza].
    9. Devono essere posti a testa in giù, cioè con il gambo in alto, e devono essere stretti tra loro per non ribaltarsi durante la cottura.
    10. Se il tegame fosse troppo largo, colmate il vuoto con una patata di opportune dimensioni.
    11. Salate i carciofi all’esterno e copriteli fino a metà girello con 2/3 di acqua e 1/3 di olio.
    12. Incoperchiate e fate cuocere a fuoco medio per i primi 10 minuti.
    13. Continuate a fuoco basso per altri 20 minuti circa, a seconda della grandezza dei carciofi.
    14. Serviteli con il sughetto di cottura.

    Nota:
    • Gli ebrei romani non hanno dato alla loro città solo i “Carciofi alla Giudia”, ma anche i celebri “Carciofi alla Romana”, più leggeri perché non fritti e ugualmente ghiotti.